Vi parleremo dell’importanza storica di Porto Badisco in un altro momento, ne vale davvero la pena. In questo post, invece, vogliamo farvi venire l’acquolina in bocca. Vi parleremo dei gustosissimi e pungentissimi ricci e del Bar che come da tradizione fa degustare questo prodotto da decenni e decenni: il Bar da Carlo.
Tanti anni fa, per i pescatori che calavano le reti nelle acque di Porto Badisco, il Bar Da Carlo era una tappa fondamentale. Prima di salpare nuovamente portano il pesce “rotto” nelle reti e la signora Olga (zia di Carlo) preparava loro un gustosissimo piatto di pasta e non mancavano le frise bagnate con l’acqua di mare.
Intorno agli anni settanta la pesca e la vendita del riccio si sviluppò a tal punto che i pescatori non pescavano più il pesce e si dedicarono quasi esclusivamente a questa attività molto più redditizia.
Oggi, ovviamente, ci sono delle regole molto ferree sulla pesca al riccio. Se ne può raccogliere una quantità prestabilita e per permetterne la riproduzione bisogna obbligatoriamente rispettare il periodo di fermo biologico.
Attualmente il Bar da Carlo, oltre ad essere un pratico alimentari è diventato, per turisti e locali, il punto di riferimento di tutta la litoranea adriatica salentina per la tradizionale degustazione dei ricci che si tiene, praticamente, ogni giorno (tranne nei periodi di fermo biologico).
Ora, si parte! Dirigetevi verso Otranto, a metà strada incontrerete il piccolo borgo di Porto Badisco. Fermatevi, accomodatevi su uno dei tavoli del Bar da Carlo e lasciatevi incantare dall’atmosfera di pace che si respira in questo angolo di paradiso.